1-Apri il frigorifero e non
farti prendere dallo sconforto. Basta insistere, credi a me.
2-Pesa cento grammi di pennette della
Barilla e metti a bollire l'acqua dopo averla salata senza esagerare
come al solito.
3-Se non hai nemmeno le pennette ed il sale non so proprio cosa dirti, figliolo. Scendi dal kebabaro sotto casa e fatti dare gli avanzi a credito.
4-Estrai dal freezer quella mezza
cipolla rossa e tagliala a listarelle sottili stando attento a non amputarti
un dito perché la cipolla ghiacciata non fa piangere ma è pericolosissima da tagliare.
5-Metti un po' d'olio d'oliva in una
pignatta e fai soffriggere la cipolla assieme ad uno spicchio d'aglio. Se non
hai lo spicchio d'aglio prova con quello liofilizzato che è nascosto in fondo
alla mensolina da quando esiste quella cazzo di mensolina.
6-Estrai da in fondo al freezer, ma
proprio in fondo in fondo, quel filetto di salmone della Norvegia che
è lì da quando esiste quel cazzo di freezer e taglialo a listarelle
sottili pure lui.
7-Tira fuori dal vasetto dell'As do Mar quell'ultimo pallido filetto di sgombro sott'olio e fai la stessa cosa.
Se questa faccenda delle listarelle ti irrita fai un po' come ti pare. Cubetti, sfere, piramidi, tetaedri...
8-A questo dovrebbe venirti un colpo di
genio, ma se non ti viene aggiungi qualcosa a caso prendendolo dal frigo ad occhi chiusi. A me è capitato l'ultimo peperone sott'olio della Peperlizia.
9-Butta tutto nella pignatta e fai
andare a fuoco lento. Intanto fumati una sigaretta, pulisciti le
orecchie o canta un motivetto dell'Aida a tua scelta.
10-Una volta cotta la pasta vestiti elegante e servi in tavola.
11-Se non c'è nessuno vestiti elegante lo stesso e serviti da solo, vedrai che successone...